giovedì 30 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-ABETONE E ASPEN SI GEMELLANO

SCI - Abetone, gemellaggio con Aspen nel segno di Zeno Colò


SCI - L'Abetone, una delle più note località sciistiche appenniniche si è gemellata con una meta doc dello sci statunitense del Colorado, la celebre Aspen. Un gemellaggio che unisce le Montagne rocciose e l'appennino pistoiese nel segno dello sport, non solo dello sci ma anche del ciclismo, altro sport che caratterizza la vita di entrambe le città. La collaborazione che Aspen e Abetone stanno studiando  punterebbe a scambi culturali, come l'ospitalità reciproca di ragazzi di elementari e scuole medie.
''Un'idea interessante - Riccardo Nencini, assessore regionale - da valorizzare magari in vista dei campionati del mondo di ciclismo che la Toscana ospitera' nel 2013, creando una sorta di rete tra citta' capitali dello sport''.
Oltre alle affinità culturali e sportive anche i nomi delle due città hanno quacosa in comune. Se "Abetone" indica chiaramente il noto aghifoglie, anche il nome "Aspen" deriva da quello di un albero, significa infatti "pioppo" in inglese. E ancora Zeno Colò, celbre abetonese che proprio ai Mondiali di sci di Aspen del 1950 vinse due ori, in discesa libera e gigante oltre all'argento nello slalom (sarebbe stato en plein visto che ai tempi c'erano solo tre specialità). E tra l'altro i cittadini di Aspen conobbero lo sci proprio all'Abetone quando, nel corso della Seconda Guerra Mondiale erano sull'appennino tosco emiliano...
FONTE:http://www.dovesciare.it

lunedì 27 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-MONTI LESSINI, PICCOLE DOLOMITI

Sono formate da un arco di montagne che si sviluppa da sudest a nordovest per una trentina di chilometri e che culmina con la cima Carena. Sono caratterizzate dalla presenza di guglie, pareti scoscese e gole ripide, offrono scorci molto suggestivi e hanno la particolarità di poter essere facilmente raggiunte anche dagli escursionisti meno allenati. Nonostante la loro altitudine superi di poco i 2.000 metri, sono montagne molto interessanti dal punto di vista alpinistico e hanno pareti rocciose interessanti anche per gli scalatori, come quelle sul Baffelan.
Di particolare interesse sono i vaj, stretti ed impervi solchi scavati dall'erosione dell'acqua e particolarmente suggestivi, trattandosi a volte di profonde incisioni con pareti rocciose verticali. L'escursionismo e il trekking sono molto praticati, dal momento che le Piccole Dolomiti offrono una grande varietà di itinerari di ogni tipo di difficoltà. Le fortificazioni della Prima Guerra Mondiale hanno determinato anche l’ampliamento della preesistente rete di sentieri, come la Strada delle 52 Gallerie, opera straordinaria di ingegneria militare che conduce dalla Bocchetta Campiglia alle Porte del Pasubio.

FONTE:http://www.visittrentino.it

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giovedì 23 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-CORVARA

Chiamare stupenda la vallata dell'Alta Badia vuol dire poco.
Bisogna quasi per forza scoprire di persona queste incomparabili forme dolomitiche. Per tradzione e storia uno dei primi luoghi nel quale si inziò a praticare lo sport invernale. Dunque ci si può immaginare quanto si siano ormai specializzate e sviluppate al meglio le strutture alberghiere. Naturalmente in tutta la vallata si accolgono i villeggianti a braccia aperte.
In questo sito troverete le informazioni necessarie ad organizzare le Vostre vacanze a Corvara, in provincia di Bolzano, situata a ben 1.568 metri sopra il livelo del mare nel "cuore" delle Dolomiti in Val Badia.
Troverete tutte le informazioni relative ai viaggi, alberghi, noleggio, pachetti promozionali, le condizioni meteorologiche e tante altre relative al soggiorno a Corvara.

Trekking, Biking

Il Trentino è la palestra ideale per praticare il trekking o il bike, oppure provare attività soft quali il nordic walking, la ginnastica all'aria aperta o lo yoga.

Golf

Nel verde di un paesaggio inimitabile e suggestivo, gli amanti del golf hanno a disposizione un campo a 1700 metri di altitudine, ad un paio di chilometri dal centro di Corvara.

Arrampicare

Gli scalatori hanno a disposizione in Alta Badia e nelle immediate vicinanze alcune tra le più belle falesie, vie ferrate e vie alpine delle Dolomiti.Si può scegliere tra ascensioni di vario impegno.

CORVARA

Adagiata in un'ampia e soleggiata conca ai piedi del massiccio del Sassongher, Corvara può a ragione essere definita la culla del turismo in Alta Badia. Già nella seconda metà del XVIII secolo alcuni giovani del posto iniziarono a scalare le montagne vicine ed a condurvi i primi turisti - a quell'epoca chiamati "forestieri".
Strutture ricettive e ricreative di alto livello e la professionalità degli operatori turistici hanno portato Corvara a diventare una stazione turistica tra le più ambite dell'arco alpino. Da non perdere l'indimenticabile panorama che si gode dall'altipiano del Pralongià: dalla Marmolada alle vette austriache, accarezzando le maestose vette dolomitiche.

FONTE:http://www.corvara.it



mercoledì 22 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-Misurina: l’alternativa giusta per la vostra vacanza

Il lago di Misurina rappresenta l’alternativa giusta: trekking, mountain bike sulle Tre Cime di Lavaredo e bagni di sole e pesca sportiva d’estate, sci e polo d’inverno. Da non sottovalutare la posizione delle strutture ricettive: in ogni momento potrete ammirare lo splendido lago.
L’intera zona è una ottima base di partenza per camminate e scalate, per escursionisti amatoriali ed esperti, grazie ad ascensioni leggendarie aperte da mitici alpinisti. Qui partono importanti escursioni verso la catena dei Cadini di Misurina, attraversata dal sentiero Bonacossa che arriva sino alle Tre Cime di Lavaredo, mentre nei pressi dello specchio d’acqua passa l’Alta Via n.3 che da Villabassa raggiunge Longarone. Tra le gite vanno menzionate la salita con la seggiovia al Col del Varda, l’ascesa al monte Piana, il giro ai piedi delle Tre Cime e l’itinerario da fare in mountain bike che dal lago si snoda lungo le Tre Cime di Lavaredo e il Sorapìss. Gli amanti della pesca sportiva potranno rilassarsi sul sponde del lago o lungo il torrente dell’Ansiei.
D’inverno, grazie ad un innevamento abbondante e alle rigide temperature, Misurina si trasforma in centro turistico frequentato dagli amanti dello sci che possono sciare nel comprensorio Auronzo-Misurina su 25 km di piste suddivise tra il Monte Agudo sopra Auronzo e il Col de Varda. Piste che distano pochi chilomteri da Cortina d’Ampezzo. Chi adora lo sci da fondo, potrà provare due anelli panoramici immersi nel silenzio del bosco. Inoltre, la quasi assenza di traffico, gli ampi spazi, la vicinanza del campo scuola per i bambini, rendono Misurina il luogo adatto a soggiorni famigliari, in completa tranquillità.
Da provare, la passeggiata sulla superficie del lago ghiacciato, che da qualche anno è diventato sede ideale di un importante torneo di polo a cavallo, che si svolge nel mese di febbraio.

Tra leggenda e realtà

Misurina sembra quasi un quadro: una corona di cime dolomitiche (Piz Popena, del Cristallino, Tre Cime di Lavaredo, Sorapìss, Cadini e Marmarole), e al centro l’omonimo lago. In un luogo così fiabesco non potevano mancare le leggende, una delle quali resa famosa da una canzone di Baglioni, ma al di là della favola, delle sue bellezze naturali e delle montagne che lo circondano, il luogo è particolarmente indicato, grazie all’elevata altimetria, alla scarsissima umidità dell’aria e alla bassa concentrazione di antigeni, per le patologie respiratorie: qui sorge, infatti, un importante centro per la diagnosi, la cura e la riabilitazione dell’asma infantile, nell’edificio un tempo residenza estiva dei reali d’Italia.

Il lago di Antorno

Poco distante dal lago di Misurina, prendendo la strada che porta alle Tre Cime di Lavaredo, si trova il piccolo lago di Antorno con il suo Chalet, dove è possibile praticare la pesca sportiva, camminare e percorre i sentieri per la mountain bike. D’inverno si possono praticare sci d’alpinismo e da fondo o partecipare a gite in motoslitta.
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martedì 21 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-LE 2 ALPES ESTATE


Les 2 Alpes d'estate, con i suoi 50 Km di Piste, offre ai tutti gli sciatori ed i snowboarder discese di vaia difficoltà, che vanno dai 3600 mt ai 2800 mt di altitudine.
Capitale estiva dello sci, dello snowboard e del divertimento, Les Deux Alpes in estate vanta un fantastico sviluppo degli impianti di risalita. Le piste sono facilmente raggiungibili dal paese con lo Jandri Express, che in soli 25 minuti vi porta ai piedi del ghiacciaio a 3200 mt.
Da qui sciatori ed escursionisti possono raggiungere con la funicolare sotterranea, “Dome Express” i 3500 mt, 50 Km di piste con pendenze adeguate a principianti ed esperti sciatori, vanno dai 2800 mt ai 3600 mt di altitudine e sono serviti da 8 ski-lift e 3 seggiovie + 1 funicolare.
L’ ottimale esposizione del ghiacciaio, la qualità della neve consente di sciare dalle 7.30 del mattino fino alle ore 15. Sul ghiacciaio e’ stato creato per i riders uno spazio per lo snowpark dove professionisti e principianti possono scoprire nuovi stimoli, nuove emozioni…Il park offre anche agli sciatori la possibilità di divertirsi, con gli sci two types.


La località, offre tante altre attività sportive oltre a quelle sulla neve, quali ad esempio: alpinismo, trekking, arrampicate sulle ferrate di Venosc e di St.Christophe, escursioni sul ghiacciaio, arrampicata naturale e artificiale, free climbing, crociera bianca sul ghiacciaio, visita delle grotte di ghiaccio, escursioni con itinerari in bike, adventure park, kart da discesa, minigolf, equitazione, golf, bob a rotelle, commando, quad, squash, tennis, pallavolo, beach volley, calcio, beach-soccer, tappeti elastici, skate park, tiro con l’arco, trotti–herbe (monopattino da erba), sci d’erba, parapendio, salto con l’elastico, rafting, canyoning, hydrospeed, hot-dog, kayak, rafting sportivo, centro nautico, vela, catamarano, canoa, centri benessere, piscina, pattinaggio sul ghiaccio, “Amphibia” complesso sportivo polivalente. 
Servizio Nurserey: In centro paese, vicino alla piscina, il comune di Les 2 Alpes ha organizzato la Nurserey per i bambini neonati da 6 mesi ai 2 anni. Gli accordi per tenere i bambini bisogna prenderli tutti i sabati entro le ore 10,00 della mattina sul posto.
Orari di apertura della Nurserey: da domenica a venerdi.
Dalle ore 8.30 alle ore 12.30 costo senza pasto € 17,00; con pasto € 20,00.
Dalle ore 13.30 alle ore 17.30 costo € 18,00 (merenda inclusa)
Dalle ore 8.30 alle ore 17.30 costo € 31,50.
Per poter accedere alla Nurserey bisogna avere i certificati di vaccinazione effettuati ed un certificato medico di buona salute.
L'asilo nido si chiama La Creche.
E per la vita notturna in paese: negozi di ogni genere, ristoranti, bar, rodeo pub, discoteche...e il divertimento garantito!

FONTE:http://www.bestholiday.it

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lunedì 20 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-UNA VACANZA INDIMENTICABILE NELLA VAL SENALES IN ALTO ADIGE



Posta nel versante sud delle Alpi, e partendo dalla Val Venosta, si trova la Val Senales, vallata di antiche tradizioni e culture montane, paradiso per gli appassionati di sport. La Val Senales è celebre per il ritrovamento dell'"Uomo Venuto dai Ghiacci" chiamato Ötzi o la Mummia del Similaun, è ora diventata anche meta per gli appassionati di cultura. Infatti si potrà visitare il luogo del ritrovamento, il Museo Archeologico ArcheoParc e per respirare le atmosfere di tempi lontanissimi.
La vallata Val Senales, splendida e attorniata da cime che superano i 3.000 metri, riuscirà ad affascinarVi ed emozionarVi per i suoi paesaggi. Si potrà visitare inoltre il Parco Naturale del Gruppo di Tessa riuscendo a vedere molte specie animali e vegetali, purtroppo sempre più rari alla nostra vista.
Il ghiacciaio della Val Senales offre inoltre la possibilità di praticare gli sport invernali durante tutto l'arco dell'anno, anche durante l'estate.
Una visita in Val Senales, Vi farà capire che quello che stiamo scrivendo corrisponde alla verità, e non ne rimarrete delusi!
Gli alloggi della Val Senales faranno il meglio possibile per rendere la vostra vacanza nella Val Senales più che soddisfacente.
Vi aspettiamo per la vostra vacanza indimenticabile in Val Senales- Alto Adige!
La Val Senales ha inizio con le cime sul versante sud delle Alpi Centrali, nei pressi della città termale Merano, che si addentrano in una valle i cui aspetti così diversi si esprimono a volte in antitesi, perché qui nella Val Senales si incontrano estate e inverno, passato e presente, tradizione e innovazione. I vigneti all'ingresso meridionale della Valle Senales, si trasformano poi in imponenti ghiacciai della Val Senales; i sentieri testimoni di tempi remoti si confrontano con audaci funivie ed impianti di risalita nel centro sciistico Val Senales.
Sono cinque le località che si incontrano percorrendo questa magnifica Val Senales: Certosa, Monte Santa Caterina, Madonna di Senales, Vernago e Maso Corto. Tutte le località della Val Senales ci fanno fare un tuffo nel passato, pur essendo ricche di hotel Val Senales, appartamenti Val Senalesagriturismi Val Senales ed alberghi Val Senales di ottima qualità che soddisfano le sempre mutevoli esigenze turistiche.
Val Senales, vacanza a 360°!

FONTE:http://www.valsenales.it

domenica 19 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-LA THUILE

 Seggiovie aperte dal primo luglio. Nuovo bike park


LA THUILE - Inizia la stagione turistica estiva di La Thuile dove, a partire dal 1 luglio apriranno leseggiovie Bosco Express e Chalet Express, che porteranno i turisti a 2400 metri di quota in una zona iperpanoramica.   La novità della stagione e' pero' il nuovo Bike park, garanzia di divertimento e adrenalina pura per gli amanti della montain bike. Il Bike Park di La Thuile è strutturato per essere una efficiente e completa palestra per bikers. Situato nell’area di fronte alle funivie, il Bike Park è uno spazio attrezzato con vari percorsi che simulano differenti situazioni di varia complessità, attraverso i quali muoversi su due ruote. Permette ai neofiti di poter iniziare a familiarizzare con le varie discipline della bicicletta e ai bikers esperti di divertirsi allenandosi su strutture all’avanguardia.

FONTE:http://www.dovesciare.it

COLLEGATI: viaggieweekend-golf.blogspot.com

giovedì 16 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-LA CELLULITE SI SCONFIGGE IN MONTAGNA



Massaggi, bagni alle castagne, impacchi alle alghe: i trattamenti contro la cellulite dei centri più all’avanguardia del Trentino Alto Adige.

Siamo alle porte dell’estate e si avvicinano i primi appuntamenti con il mare. Per presentarsi in piena forma ed eliminare gli inestetismi che si sono accumulati durante l’inverno e non sono ancora stati eliminati con la palestra e l’attività sportiva, l’ideale è un soggiorno sulle Dolomiti.

Qui i centri benessere all’avanguardia ospitati da hotel di lusso propongono trattamenti anti-cellulite che vi faranno ritrovare un aspetto smagliante e una silhouette invidiabile.

La bellezza e la salubrità del luogo, la possibilità di praticare sport all’aria aperta e materie prime di altissima qualità non possono fare altro che potenziare l’efficacia delle cure.

Fitness e beauty si unisco per massimizzare i risultati salutistici ed estetici dell’attività fisica grazie ai Percorsi Integrati firmati Cristallo FitWell Club e Swiss Beauty Farm Transvital del Cristallo Palace Hotel & Spa di Cortina d’Ampezzo.

benessere anticelluliteIl Cellulite Reduction Intensive Program ridona vitalità e tonicità al corpo grazie alla sinergia di fanghi purificanti e rigeneranti, massaggi dall’azione drenante e una seduta di allenamento specifico per il rassodamento dei tessuti.

Il programma inizia con una sessione mirata di fitness, durante la quale l’ospite è seguita da un Personal Trainer. Segue quindi la parte di trattamento estetico. Dopo l’applicazione di fanghi ad azione rimodellante, un massaggio specifico stimolerà la circolazione, restituendo una piacevole sensazione di leggerezza e vitalità.

Al termine, una tisana speziata a base di erbe e frutta dall’azione detossinante e stimolante infonderà un senso di distensione.

hotel relax trentinoL’Hotel Taubers Unterwirt di Velturno propone, invece, il bagno di castagne con tazza di tisana disintossicante - gli estratti del frutto e del seme di castagna sono indicati per gambe pesanti e stanche, attivano la circolazione e il metabolismo della pelle – e il massaggio Risonanza anticellulite, in cui l’unione tra prodotto e tecnica rinforza la forma e la silhouette.
Sulle montagne trentine si possono poi sfruttare i benefici della talassoterapia, con trattamenti che sfruttano i benefici delle alghe e del mare.

L’Hotel Völlanerhof di Foiana/Lana mette a disposizione il pacchetto Thalasso anticellulite che inizia con un peeling ai sali marini e oli per proseguire con due impacchi alle alghe per il corpo, un bagno ai sali marini, trattamenti per il viso e per il corpo e un linfodrenaggio.

In unione ci si può sottoporre a speciali impacchi alle gambe “Frigi”, ideali per arrivare in forma e abbronzati alla prova costume. Si tratta di impacchi freddi intinti in una soluzione di alghe, canfora e mentolo, che aiutano a stimolare la circolazione e favoriscono l’eliminazione dei grassi.

Sfrutta le potenzialità delle alghe rosse e brune della costa bretone l’impacco proposto dall’Hotel Alpenschloessl di Cadipietra. Queste alghe sono in grado di immagazzinare microelementi come ferro, rame, zinco, stronzio o manganese con una concentrazione molto alta e proprio questi elementi favoriscono il ricambio cellulare e dell’ossigeno, nonché lo smaltimento del grasso nei tessuti. Grazie a questo trattamento la pelle acquisisce morbidezza ed elasticità, e si riduce visibilmente la buccia d’arancia.

my excelsior hotelSali del mar Morto e preziosi oli vengono sfruttati dal personale dell’Hotel My Excelsior di San Viglilio di Marebbe con il Body Wrap, ideale per combattere i cuscinetti e le smagliature. Inizia con un peeling con sale marino e olio, per preparare la pelle al bendaggio alle alghe, che stimola il metabolismo, la rimozione delle sostanze nocive e l’irrorazione dei tessuti. Grazie a un massaggio dei punti critici i risultati si vedranno già a partire dalla prima applicazione.


L’Hotel Feldhof di Naturno, infine, mette a disposizione diversi tipi di programmi depurativi, drenanti, rassodanti o stimolanti. Uno dei percorsi classici include un peeling al sale marino, una maschera corpo rimodellante a base di alga spirulina dall’effetto anticellulite, un impacco al fango e limo marino del Mar Morto, un massaggio rilassante.

FONTE:http://www.italyrelax.com

mercoledì 15 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-APRE L'ORTO BOTANICO DELLA MONTAGNA PISTOIESE

Da domenica 19 giugno ritorna il programma estivo


La natura nella nostra vita: tornano anche questa estate gli appuntamenti dell'Orto Botanico Forestale dell'Abetone struttura che vede coinvolti molti enti: Regione Toscana, Comunità Montana Appennino Pistoiese, Università Toscane, Corpo Forestale dello Stato e Provincia di Pistoia nell'ambito dell'Ecomuseo.
L'apertura al pubblico è fissata per il 19 giugno mentre gli appuntamenti divulgativi iniziano il 26 luglio (anticipati a Palazzo Achilli a Gavinana dove dal 3 di Luglio inizieranno mostre a tema naturalistico, con incontri, escursioni, ecc., in occasione dell'anno Internazionale delle Foreste) e si svolgeranno anche in collaborazione con il Comune di Abetone.
Anche per l'estate 2011 dunque conferenze, mostre sull'incontro tra natura e quotidianità, spiegati da studiosi in modo semplice e coinvolgente partendo dal patrimonio naturalistico della nostra montagna. Il tema di quest'anno sarà quello delle invasioni biologiche, molto attuale ed affascinante.
L'orario dell'Orto Botanico, dal 19 giugno all' 11 settembre, è 9.30 - 12.30 e 15.00 - 18.30, domenica e festivi orario continuato 9.30 - 18.30. Le visite guidate sono tutti i giorni alle ore 11.00, venerdì, sabato e festivi ore 11.00 e ore 16.00 con ritrovo presso il cancello principale dell'Orto. L'ingresso è libero, la visita guidata 2,00 euro (con sconti come da prezzario). Ritrovo presso il cancello principale dell'Orto
Tel. e fax Polo didattico di Fontana Vaccaia 0573-60363,  E-mail: obfa@tiscali.it

L'Orto Botanico rientra nel percorso naturalistico dell'Ecomuseo montagna pistoiese insieme coordinato di sei itinerari all'aperto, musei e centri per la didattica (naturalistico, del ghiaccio, del ferro, dell'arte sacra e religiosità popolare, della pietra e della vita quotidiana). La Provincia di Pistoia, Assessorato alla cultura, coordina il sistema museale dell'Ecomuseo della Montagna pistoiese con la importante collaborazione di molte realtà. Il cuore amministrativo del sistema è a Gavinana, nello storico Palazzo Achilli, sede del Punto Informativo Centrale, attrezzato con laboratori interattivi, strutture di accoglienza, archivi sonori e visivi sulle tradizioni della zona.

FONTE:http://www.intoscana.it

martedì 14 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-SEEFELD IN TIROLO-AUSTRIA

Seefeld in Tirol

Non solo il paese è conosciuto, ma soprattutto il grande comprensorio sciistico che lo circonda.





Altitudine: 1.200 m s.l.m.
Diventata famosa grazie alle Olimpiadi Invernali del 1964 e 1976, la regione Seefeld in Tirol vi aspetta con le località Leutasch, Mösern- Buchen, Reith, Scharnitz e Seefeld. Inoltre, nel 1985 a Seefeld in Tirol hanno avuto luogo anche i Campionati Mondiali di Sci Nordico, nel 2000 e 2004 il festival “Air & Style Snowboard” e nel 2008 la Coppa Mondiale FIS Nordic Combined. Gli ospiti invernali quindi possono gioire: quattro aree sciistiche, collegate inoltre tra di loro, vi aspettano! Gli impianti Rosshütte, Birkenlift, Geigenbühellift ed il Gschwandtkopf offrono per tutti i gusti e tutte le difficoltà qualcosa…
Seefeld in Tirol, distante ca. 20 km da Innsbruck, è una meta vacanziera amata anche d’estate, grazie allo stupendo paesaggio alpino che lo circonda. Una fitta rete di sentieri escursionistici, in tutto oltre 450 km, e 266 km di percorsi Nordic Walking e corsa non temono confronti. Ulteriori possibilità per escursioni tra la natura sono per esempio la zona protetta Reither Moor con il lago Wildsee, il quale invita ad un rinfrescante tuffo nei giorni caldi d’estate. La baita Oetzihütte vi aspetta con un piccolo zoo, dove i bambini possono accarezzare gli animali o sfogarsi nel parco giochi.
E per chi non ha ancora abbastanza: il campo da golf a 18 buche presso Wildmoos, la piscina “Olympia Sport” e 28 campi da tennis a e nei dintorni di Seefeld in Tirol completano le offerte sportive. E poi di sera si esce presso la zona pedonale nel centro del paese, dove si trova il famoso casino di Seefeld.
Un nostro consiglio: il cosiddetto “Seekirchl”, il quale è situato all’ingresso del paese. Ormai simbolo ed emblema del paese, la piccola chiesetta è anche un amata immagine per le foto!

FONTE:http://www.tirolo.tl/it


venerdì 10 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-FESTIVAL DELLE ALPI DI LOMBARDIA 1^ EDIZIONE

Contemporaneamente, dal 24 al 26 giugno 2011, in tutte le località delle Alpi di Lombardia che avranno aderito all'iniziativa verranno organizzate manifestazioni legate a vario titolo alla montagna in modo da crare un grande evento itinerante che rappresenta un'occasione particolarmente rilevante dal punto di vista turistico e naturalistico per questo territorio a volte dimenticato.
 
Comunicato stampa di presentazione Festival delle Alpi 2011
24, 25 e 26 Giugno 2011
Eventi, Manifestazioni, Escursioni, Proiezioni e molto altro in contemporanea nei territori
dell’arco alpino lombardo aderenti all’iniziativa

COMUNICATO STAMPA CONFERENZA DI PRESENTAZIONE “ 1° FESTIVAL DELLE ALPI DI LOMBARDIA”
Il giorno 17 maggio 2011 alle ore 11.00 si è tenuta presso la Sala Pirelli di Palazzo Pirelli (Milano) la conferenza stampa di presentazione del “1° Festival delle Alpi di Lombardia” organizzato dall’Associazione Montagna Italia e dal CAI Regione Lombardia e previsto per i giorni 24–25 e 26 giugno 2011: nessun territorio così vasto come le Alpi di Lombardia ha mai realizzato un progetto di comunicazione tanto ambizioso. Verranno organizzate, raccolte e selezionate tutte le attività, manifestazioni, eventi presenti nell’arco alpino lombardo nei tre giorni del Festival e ne risulterà una potente cartolina comunicativa volta a valorizzare e promuovere un territorio ampio e ricco di tesori naturalistici, turistici, culturali, di tradizioni e saperi. Un fine settimana all’insegna della scoperta dei rifugi, delle passeggiate, delle escursioni e dell’alpinismo, dell’enogastronomia, del folklore e della cultura di montagna ricco di proposte ed eventi legati a vario titolo alla passione e alla dedizione per la montagna.

Alla conferenza hanno preso parte rappresentanti di importanti Enti locali: per la Regione Lombardia ha presenziato Monica Rizzi, Assessore allo Sport e Giovani, che ha sottolineato l’importanza di un Festival come questo per valorizzare e promuovere le numerose risorse presenti nei territori di montagna della Lombardia. Il Festival sarà un momento di festa, ma anche un’occasione per approfondire alcune tematiche riguardanti il territorio alpino, non soltanto a livello italiano, ma anche europeo e, perché no, mondiale: come ribadito dalla Rizzi, infatti, il progetto auspica il proprio inserimento nel calendario degli eventi previsti per l’EXPO 2015. La Regione Lombardia grazie al “Progetto Vetta” nato dalla collaborazione tra le principali regioni italiane ed i Cantoni elvetici uniti dall’arco Alpino si pone l’obiettivo di valorizzare le risorse comuni riguardanti in particolar modo il settore turistico e grazie a questo Festival sarà possibile incrementare il lavoro già svolto in questo senso.

Roberto Gualdi Presidente del Festival delle Alpi di Lombardia e Renata Viviani Presidente del CAI Regione Lombardia hanno spiegato che l’intenzione del Festival è quella di valorizzare e promuovere tutte le realtà che vivono per la montagna e che avranno la possibilità di esprimersi inserendo nel calendario del Festival le proprie iniziative più importanti e di successo. Il Festival delle Alpi di Lombardia infatti sarà un grande contenitore che farà da cassa di risonanza per tutte quelle numerose e significative manifestazioni che si organizzano nei territori alpini: escursioni, passeggiate, mostre, visite ai rifugi, eventi eno-gastronomici, convegni ecc, che troveranno nel Festival un unico grande contenitore in gradi di valorizzarle al meglio e di promuoverle a livello nazionale ed internazionale. Presente alla Conferenza stampa anche il Presidente Nazionale del CAI Umberto Martini, che ha portato il suo personale saluto e un augurio di buona riuscita per questo ambizioso ed importante progetto cui i CAI della Lombardia parteciperanno con entusiasmo e professionalità. Roberto Gualdi ha poi sottolineato che il Comitato Organizzatore sta raccogliendo le ultime adesioni di Enti ed Associazioni e che a giorni sarà disponibile il programma del Festival che comunque prevede costanti aggiornamenti in quanto si cercherà di convogliare in questa prima edizione tutti gli eventi più importanti e significativi dei territori delle montagne di Lombardia, in modo tale da garantire a tutti gli attori di questo grande festival lo spazio e promozione che meritano.

L’Assessore alle Politiche Montane della Provincia di Bergamo Fausto Carrara, ha sottolineato che Bergamo, dal tedesco “Berg Heim” che significa “casa sul monte” conferisce alla montagna da sempre una grande importanza: la città ha dato i natali a molti alpinisti di fama mondiale. L’Assessore ha manifestato la vicinanza della Provincia di Bergamo a questo progetto e si è detto felice di poter ospitare in terra bergamasca la sede di questa prima edizione del Festival; oltre alle iniziative organizzate in contemporanea nell’arco alpino lombardo, infatti, ogni anno il Comitato Organizzatore designerà una sede itinerante dove verranno organizzati incontri, proiezioni, convegni ed eventi. La Sede 2011 sarà in Val Seriana, nelle località di Clusone – Castione della Presolana (BG).
Il Presidente di Promoserio Guido Fratta ha salutato con favore questo importante evento ed ha sottolineato come la Comunità Montana Valle Seriana sia la più grande sul territorio lombardo e racchiuda alcune tra le “perle” del turismo regionale. Il Presidente ha annunciato che nell’ambito del Festival delle Alpi, a Clusone si terrà “Montagna in Piazza”, durante il quale le 20 Comunità Montane della Regione Lombardia presenteranno le proprie attività e le proprie risorse.

L’appuntamento è quindi per il 24-25 e 26 giugno lungo tutto l’arco Alpino, per conoscere e vivere la montagna “da tutti i punti di vista”.

FONTE:http://www.alpinia.net

martedì 7 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-PIANTATO A CORTINA IL VIGNETO PIU' ALTO D'EUROPA

Tre pionieri provano a produrre vini di qualità all'ombra del Pomagagnon: primo brindisi nel 2013

CORTINA D'AMPEZZO. Il vino italiano sale di quota, e ora anche Cortina d'Ampezzo punta a produrre le proprie bottiglie con l'uva delle Dolomiti. Le prime barbatelle, due bianchi e due rossi, sono state messe a dimora ieri alle pendici del Pomagagnon, a 1.350 metri di quota.

Sarà il vigneto più alto d'Europa, perché neanche in Val D'Aosta - regione che produce ottimi vini - si arriva a farlo vino a queste quote. I pionieri del Vino Cortina (potrebbe chiamarsi così) sono tre: Francesco Anaclerio, tecnico responsabile dei Vivai cooperativi di Rauscedo, in Friuli, Federico Menardi e l'enologo Fabrizio Zardini.

''Conto di fare il primo brindisi nel 2013 - spiega Zardini - però già alla fine dell'estate 2012 avremo idea di che cosa si potrà fare su questa terra su questi vini''. Sul terreno dissodato ai piedi del Pomagagnon, un'enorme parete di Dolomia che chiude lo slargo della conca ampezzana a nord, sono state messe a dimora barbatelle di quattro varietà precoci per verificarne la maturazione: due incroci di bianchi, Mueller Thurgau e Traminer, poi Pinot bianco e Riesling, e due rossi, un Andre della Repubblica Ceca e un Petit rouge, vitigno tipico di montagna.

Adesso non resta che attendere. Una cosa è certa: chi vendemmierà i futuri tralci potrà godere del più bel paesaggio che un vignaiolo possa avere: alle spalle il Pomagagnon e il Cristallo, davanti la Tofana e sullo sfondo il Becco di Mezzodi'.

FONTE:http://corrierealpi.gelocal.it

VIAGGI&WEEKEND-ARABBA MARMOLADA

ARABBA MARMOLADA  Il binomio Arabba – Marmolada nasce dall’unione di due zone attigue in un unico e bellissimo comprensorio sciistico. Siamo nell’Alto Agordino. Tra le numerose e splendide montagne comprese in questo territorio spicca la Marmolada che, con i suoi 3.342 m di altezza e la vetta più alta delle Dolomiti ed il suo ghiacciaio, il Piz Boè (3.152 m), che permette di sciare tutto l’anno.

L’area Arabba - Marmolada è il paradiso per gli amanti dello sci: 62 km di piste e 30 moderni impianti di risalita. I due fulcri di questo carosello sciistico sono Arabba e Malga Ciapela, collegate tra loro da stupende piste che si inseriscono nel Sella Ronda, un itinerario che si snoda attorno al massiccio del Sella attraversando, con gli sci ai piedi, i quattro passi dolomitici di: Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi... La ski area fa anche parte del circuito Dolomiti Superski.

Sopra Arabba si erge Porta Vescovo (2500 m). Da qui è possibile raggiungere, oltre al Passo Pordoi, anche il Passo Padon e la Marmolada, “Regina delle Dolomiti”, dove tre nuovissime funivie portano in pochi minuti da Malga Ciapela (1440 m) a Punta Rocca (3269 m) per affrontare la straordinaria discesa mozzafiato di 12 chilometri dal ghiacciaio della Marmolada. Nelle immediate vicinanze delle piste sono si trovano numerose strutture ricettive, ristoranti con piati tipici locali e la possibilità di praticare lo sci di fondo, il pattinaggio e di effettuare spettacolari escursioni con le ciaspe. Da conoscere l’artigianato artistico locale del ferro battuto e del legno.

TOUR SCIISTICI
Il mitico Sella Ronda è un itinerario sciistico unico che si snoda attorno al massiccio del Sella, attraversando 4 passi dolomitici, Pordoi, Sella, Gardena e Campolongo. Il percorso si può tranquillamente effettuare in una giornata, sia in senso orario che antiorario. Il Giro sciistico della Grande Guerra si snoda sulle più belle cime Dolomitiche: Marmolada, Pelmo, Civetta, 5 Torri, Tofane, Lagazuoi, Cime di Fanes, Conturines, Sassongher, Sella. Luoghi che, in tempi ormai lontani, furono teatro di sanguinosi scontri tra Kaiserjäger e tedeschi da una parte, e Alpini dall’altra. Ovunque gli occhi esperti della guida potranno indicare reperti bellici, camminamenti nella roccia, gallerie, fortini, cunicoli che i soldati italiani e austriaci costruirono.

PER GLI AMANTI DELLE CIASPE
Moltissimi sono gli itinerari per gli amanti delle ciaspe, immersi in paesaggi unici e incontaminati. Eccone alcuni: Montagna del Cherz: itinerario che regala un panorama a 360° dal punto più alto dell’altipiano, e piacevoli tratti all’interno del bosco.
Ossario del Pordoi: itinerario estremamente semplice e adatto a tutti, che offre una bellissima vista e permette di divertirsi scendendo lungo i pendii che portano a Vauz.
Valle di Franzedas: percorso piacevole all’interno del bosco, ma anche in vasti spazi aperti, costellati da baite in legno sommerse dalla neve.
Mont da Laste: intinerario panoramico sulle Dolomiti con vista sul Civetta, Pelmo e l’abitato di Laste, ed uno scorcio sulla valle di “Fodom”.
Val Ombretta: un classico percorso sia d’estate che d’inverno. Un fascino davvero unico, ai piedi della mitica parete sud della Marmolada, con vista sulla cima del “Fungo d’Ombretta”.

ICE - CLIMBING
Serrai di Sottoguda, un ambiente grandioso e spettacolare. La gola dei Serrai di Sottoguda è la più rinomata e frequentata palestra di ghiaccio delle Dolomiti. Le splendide cascate ghiacciate, poste in un ambiente selvaggio e in perfetta solitudine, sono alla portata dei meno esperti, ma anche dei campioni di questa attività sportiva.

SCI NORDICO
Una bella e sempre innevata pista di sci di fondo si estende nella conca di Malga Ciapela, un tracciato di circa 7,5 km in 3 anelli adatti ad ogni preparazione tecnica, dai principianti ai più esperti. Questa pista, omologata FISI, è anche teatro di importanti competizioni.

PER I PIÙ PICCOLI
La volpe ti guarda: itinerario facile che parte da Malga Ciapela, nei pressi del campeggio, sale verso la località di Gran Pian per poi ritornare a Malga Ciapela. Un particolarissimo percorso di circa 4 Km che piacerà a bambini ed adulti: la Volpe è li che controlla e osserva nel silenzio dei boschi in compagnia di graziosi e curiosi personaggi.
Kinderheim “La casetta incantata di Biancaneve” a Malga Ciapela, presso la partenza del primo skilift. I bambini in questo parco entreranno nella magia delle favole incontrando Biancaneve e i sette nani. Lo Ski kindergarten di Arabba, adiacente alla scuola sci, nel centro del paese e nelle vicinanze delle piste, è un parco attrezzato ed accogliente dove i bambini, a partire dai due anni, potranno divertirsi assistiti da personale altamente qualificato e imparare a sciare in tutta sicurezza.

PATTINAGGIO
Nel centro di Arabba si trova una pista di pattinaggio illuminata per cimentarsi in uno dei più eleganti sport invernali. Nei pressi del rifugio Plan Boè, poco sopra il paese, si snoda inoltre un fantastico circuito per motoslitte, con adiacente noleggio.

FONTE:http://www.belledolomiti.it

VIAGGI&WEEKEND-ALPE DI SIUSI

L'Alpe di Siusi (in ladino Mont Sëuc o Sousc, in tedesco Seiser Alm), è un altopiano dolomitico dell'Alto Adige.



Geografia
È situata nella parte occidentale delle Dolomiti ad una quota media di 1.850 m s.l.m. e si estende per 52 km² tra la Val Gardena a nord, il massiccio dello Sciliar a sud-est e il Gruppo del Sassolungo a nord-est.

Si tratta dell'Alpe, ossia zona dove viene praticato l'alpeggio, più vasta d'Europa, diviso in numerosi appezzamenti da cui i contadini ricavano fieno per i propri masi situati a valle.

La parte orientale è compresa dal 1975 nel Parco naturale dello Sciliar.

Centri abitati
I comuni più vicini sono Castelrotto, con la frazione Siusi allo Sciliar e Fiè allo Sciliar,

Due sono i centri abitati principali: Compatsch-Compaccio (1.825 m s.l.m.), all'ingresso dell' Alpe, e Saltria (1.700 m s.l.m.), distante 6 chilometri. Tra i due si spargono decine di baite, alcune delle quali aperte al pubblico come locali di ristoro o di soggiorno durante le stagioni turistiche.

Turismo
La zona è ricca di infrastrutture per il turismo estivo ed invernale ed è collegato alle confinanti Val di Fassa e Val Gardena tramite gli impianti di risalita.

L'Alpe di Siusi è raggiungibile in auto dalla strada che collega Castelrotto a Siusi allo Sciliar (percorso privato con limitazioni orarie dalle 9 alle 17) e dalla cabinovia Siusi - Alpe di Siusi, con stazione a valle a Siusi e stazione a monte a Compatsch-Compaccio.




Cime circostanti
Dall'alpe si può godere di una vista panoramica a 360°; da nord in senso orario: il Sass de Putia (2.873 m), il Gruppo delle Odle e del Puez (3.025 m), il Gran Cir, il Gruppo del Sella (3.152 m), il Sassolungo (3.181 m) e Sassopiatto (2.995 m), la Marmolada (3.343 m), le pale di San Martino, le torri del Vajolet, il gruppo del Catinaccio (2.981 m), con la cima del Catinaccio di Antermoia (3.002 m) e lo Sciliar (2.450 m).

Fonte:http://www.agriturismiebedandbreakfast.com

VIAGGI&WEEKEND-SICURI SUL SENTIERO,GIORNATA NAZIONALE DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI IN MONTAGNA



Nell’ambito del progetto "Sicuri in Montagna", domenica 19 giugno si ripresenta la giornata nazionale di prevenzione degli incidenti tipici della stagione estiva; sentieri, ferrate, falesie e vie alpinistiche, grotte e canyoning ma anche la ricerca dei funghi, saranno temi d’interesse per parlare di prevenzione a 360°.
Scopo principale dell’iniziativa è creare sensibilità. Accrescere la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali accettabili nella frequentazione dell’ambiente montano, soprattutto in quanti si avvicinano alla montagna in modo superficiale, significa favorire la crescita di una frequentazione delle terre alte maggiormente attenta e responsabile, con ricadute positive sulle statistiche che ogni anno gelano la bella estate alpina.
Domenica 19 giugno 2011, col titolo "Sicuri sul Sentiero", il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico del CAI, le Commissioni e Scuole Centrali di Escursionismo e di Alpinismo Giovanile del CAI, le Scuole di Alpinismo del CAI, Enti ed Associazioni sensibili, daranno vita a manifestazioni con l'auspicio di raccogliere l’interesse e la partecipazione dimostrata dalla scorsa edizione di "Sicuri con la Neve" del 18 gennaio 2011.
Nella stagione estiva si concentra la maggioranza degli interventi di soccorso molti dei quali mettono in evidenza la difficile percezione dei rischi da parte di chi ha poca esperienza, anche su terreno facile; emblematica la casistica dei cercatori di funghi che lo scorso anno ha fatto registrare innumerevoli interventi con una cinquantina di vittime determinate, nella maggioranza dei casi, da scivolata.



L’escursionismo occupa sempre i primi posti delle statistiche degli interventi del Soccorso alpino, sicuramente per una questione di grandi numeri ma anche per la difficile percezione dei rischi, spesso, su terreno facile. Le ferrate, che rappresentano dei percorsi di salita al limite dell'escursionismo classico, richiedono una preparazione specifica nell’utilizzo dell'attrezzatura di sicurezza (set di dissipazione dell'energia di caduta) e nelle tecniche di progressione.
A partire dal mattino Tecnici del Soccorso alpino, Istruttori ed Accompagnatori del CAI, saranno presenti in diverse località per dispensare utili consigli a chi ne farà richiesta e raccogliere informazioni circa la frequentazione di sentieri, ferrate, falesie, grotte ed altro.

FONTE:http://www.discoveryalps.it

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lunedì 6 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND-MARMOLADA, UNA VACANZA TRA SCI ALPINO, ALPINISMO E TREKKING

La Marmolada, la "Regina delle Dolomiti", è senza dubbio uno dei luoghi più belli e suggestivi per trascorrere le tue vacanze. In inverno offre chilometri e chilometri di piste da sci perfettamente innevate da fine novembre a maggio, tra cui spicca la storica pista "la Bellunese", lunga 12 km e definita la più bella dell'arco alpino. Qui ogni anno si svolgeva il Gigantissimo della Marmolada, la gara di sci più lunga al mondo. Ai piedi del massiccio si colloca l'area del Padon, con piste adatte a tutti, sciatori esperti e non, e aree dedicate a tutta la famiglia. La zona inoltre si trova nel cuore del Dolomiti Superski ed è un collegamento ideale per chi dal Veneto vuole accedere al Sella Ronda o per chi dalle valli dolomitiche centrali sceglie di sciare in Marmolada.
La Marmolada non è soltanto uno dei luoghi migliori al mondo per praticare lo sci alpino: gli appassionati dello sci di fondo hanno infatti a disposizione un tracciato di 7,5 km, e non mancano piste per il telemark e lo snowboard o itinerari da percorrere con le ciaspe attraverso i boschi della Val Pettorina. Di qui inoltre passa il Giro Sciistico della Grande Guerra, un percorso che si snoda ai piedi di cime e gruppi famosi, come Civetta, Pelmo, Tofane, Lagazuoi, Conturines, Settsass, Sassongher, Sella e Marmolada.
Per i più piccoli invece c’è il kinderheim “La casetta incantata di Biancaneve”, con giochi e animatori in costume tradizionale, l’itinerario “La volpe ti guarda” alla scoperta delle tradizioni e del lavori di un tempo, e la scuola sci di Rocca Pietore-Marmolada.
Non va dimenticato che la Marmolada è anche il paradiso dell’alpinismo: questa vetta infatti fu protagonista delle prime arrampicate, e da allora è meta di scalatori provenienti da tutto il mondo, attratti dalla sua famosissima parete sud, la “parete d’argento”, entrata nella storia dell’alpinismo. Sulla questa parete sono state aperte più di 100 vie alpinistiche, mentre tutta la zona è intersecata dall'Alta Via n. 2 delle Dolomiti e offre numerose altre opportunità per fare escursioni e passeggiate in montagna, alcune anche di interesse storico-culturale: vale la pena infatti visitare le grotte e i camminamenti scavati a Serauta dai soldati italiani durante la prima Guerra Mondiale. Una delle vie classiche è la Via Ferrata della Cresta Ovest, che partendo dalla Forcella Marmolada vi permetterà in condizioni favorevoli di raggiungere la vetta in cinque ore, e da qui di godere di un magnifico panorama che spazia a 360° su tutte le Dolomiti.
La Marmolada è l’ideale anche per motociclisti e ciclisti, che possono ripercorrere le più belle tappe del Giro d’Italia, ma offre anche itinerari per gli appassionati di mountain bike e freeride. Gli appassionati della marcia in montagna possono invece cimentarsi nella Saliscendi Marmolada, una marcia non competitiva di 18 km che attraversa la Valle Ombretta ai piedi della parete sud della Marmolada, offrendo ai partecipanti uno spettacolo unico nel suo genere.

Storia, arte e natura sulla Marmolada

A Serauta potrete visitare il Museo della Grande Guerra, con cimeli e racconti del Primo Conflitto Mondiale, e ai piedi della Marmolada sarete conquistati da Rocca Pietore (1143 m), centro turistico fra i più pittoreschi dell'Alto Agordino, e dalle sue frazioni Malga Ciapela e Sottoguda. Da Malga Ciapela parte la funivia della Marmolada, mentre Sottoguda è famosa per l'artigianato artistico della lavorazione del ferro battuto. Uno spettacolo naturale che non potete perdere, tra Rocca Pietore e Malga Ciapela, sono i Serrai di Sottoguda, uno stretto canyon di 2 km che d’inverno con le sue cascate ghiacciate offre agli appassionati di ice climbing "brividi" indimenticabili, mentre d’estate è teatro di suggestive fiaccolate.  

I sapori della Marmolada

Nella zona della Marmolada si possono gustare molti prodotti tipici: salumi, speck, formaggi, grappe, i “casonziéi”, le “turtole”, dischi di pasta che si friggono nell’olio bollente, le “bale” o “balòte” (canederli) e la “menéstra da orz” o “panicia” con stinco di maiale affumicato. Tra i dolci sono da provare le “fiorostide” e i “tortei da pom”.  

Un po’ di numeri





La Marmolada si erge tra il Cordevole e la Val di Fassa e con i suoi 3.343 m è la vetta più alta delle Dolomiti. Il versante orientale è un’impressionante parete a strapiombo, una sfida per alpinisti di tutto il mondo, mentre il versante settentrionale s’inclina più dolcemente, a formare un catino che raccoglie il più vasto ghiacciaio delle Dolomiti. Ai piedi del versante meridionale si estende la bellissima e suggestiva Val Pettorina, che accoglie Rocca Pietore con i suoi piccoli borghi pittoreschi. Il versante settentrionale è percorso dalla strada del Fedaia, tra Canazei e Caprile, e ai suoi piedi si trovano l’omonimo lago, che raccoglie le acque del ghiacciaio, e il Passo Fedaia (2.057 m), che segna il confine tra Trentino Alto Adige e Veneto.

Fonte:http://www.dolomiti.it

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mercoledì 1 giugno 2011

VIAGGI&WEEKEND - I SALOTTI BUONI DELLE DOLOMITI


Tranquillità, silenzio ,armonia.
Ma soprattutto sicurezza. Tra nubi tossiche, conflitti e disastri naturali, ,viaggiare è una partita a scacchi che costringe a intuire la mossa giusta. Ci sono posti, però, che mantengono la promessa di quiet glamour. Il Trentino, per esempio. Relax all'aria aperta senz'auto, paesaggi puri e gusto d'alta quote, tra sapori di malga e di bosco, eventi culturali. Dal Lago di Garda alle Dolomiti: con Girovagando, la novità dell'anno. Un viaggio itinerante e tailor-made, studiato da Trentino Charme, undici hotel riuniti in un unico circuito, enclave di eleganza e ospitalità. Girovagando (in omaggio al giornalista Luciano Dal Canal, scomparso, che, con il programma per web tv Girovagando, mostrava il meglio del Trentino) è la nuova iniziativa che propongono gli alberghi: si prenota una settimana, almeno, da trascorrere in due o più strutture del club. Si sceglie in base ai propri gusti e gli albergatori organizzano tappe e prenotazioni successive, guidando l'ospite a scoprire i migliori angoli della loro terra: shopping, paesaggi segreti, indirizzi di nicchia. Lo stile Bioarchitetture che guardano al futuro, case storiche, antichi masi alpini: ognuno di questi alberghi ha raggiunto uno speciale equilibrio tra la dimensione privata dell'abitare e il comfort di un hotel. In più eleganza, calore e il tocco di classe dei proprietari, che hanno costruito questi rifugi su misura, seguendo il proprio istinto. Molti hanno l'accoglienza nel sangue, da sempre. Altri hanno cambiato vita radicalmente, disertando città e professioni in corsa contro il tempo, per scegliere i ritmi saggi e i panorami del Trentino. Tutti con la stessa passione, e una bella storia da raccontare.Sul Lago di Garda, l'estate è sinonimo di emozioni outdoor. Mountain bike, arrampicata, canyoning, catamarano e windsurf: sportivissimi, Michela e Edoardo Longo (che nella vita hanno fatto di tutto, dalla gestione di una pizzeria al lavoro della terra) organizzano queste attività. Il loro agritur, Vivere, è ad Arco in un vigneto profumato. Solo sei suite di design, con giardino, una veranda con piscina per colazioni imbandite con i prodotti dell'azienda agricola di famìglìa e un salotto con camino, che interpretano uno stile fresco e contemporaneo. Ad Arco si visita l'Arboreto, museo botanico nel Parco Arciducale, con molte varietà di piante e una delle sequoie più antiche d'Europa. E si fa shopping gourmand all'azienda agricola Ca' Bianca. Nella vicina Riva del Garda, sede del ritiro estivo del Bayern Monaco,appuntamento con la musica per il Garda Jazz Festival.Si risale verso la Valle dei Laghi: panorami indimenticabili, specchi d'acqua azzurri, rive bianche e sabbiose. E Vino Santo: un prodotto di nicchia è quello dell'Azienda Gino Pedrotti, vicino a1 Lago di Cavedine. In zona, a Sopramonte, si prenota il Relais Vecchio Maso: tranquillità e relax alle pendici delle montagne di Trento, base ideale per passeggiate naturalistiche sul Monte Bondone e per vivere anche la città. Trento è un polo culturale e gastronomico in fermento. A Palazzo l'11 il 12 giugno, CookingforWineTrento proclamerà il miglior chef emergente della regione, mentre chef famosi (tra i quali Enrico Croatti del Boutique Hotel Chalet Dolce Vita) interpreteranno un prodotto dei territorio.


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