giovedì 29 dicembre 2011

VIAGGI&WEEKEND - Cortina, la regina delle nevi!

BUON FINE ANNO DALLO STAFF DELL'AGENZIA VIAGGI&WEEKEND!!!!
E CHE IL 2012 SIA UN ANNO PIENO DI VACANZE E DI DIVERTIMENTO




E' cool, mondana, bellissima, ricca di itinerari storici e paesaggi grandiosi, è il top della neve!
Non è solo uno dei posti più esclusivi e mondani al mondo, un paradiso degli sport invernali e una delle stazioni più antiche d'Europa, Cortina offre ai suoi amanti piste storiche eccezionali e paesaggi emozionanti, celebrati quest'anno tra l'altro anche dal Cinepanettone di Neri Parenti.
Se anche voi come i coniugi Covelli (Christian De Sica e Sabrina Ferilli) volete una vacanza rampante fatta di piste, rifugi, caffè e club, è d'obbligo iniziare la giornata con una bella colazione al Bar della Stazione. Un'istituzione da 40 anni, qui si ritrovano tutti quelli che amano vivere Cortina.
Sciare a Cortina significa l'imbarazzo della scelta per tutti i gusti: Tofane, Falzarego, Cristallo, Mietres-Pierosà danno la possibilità di calcare le stesse nevi dei grandi campioni, in una cornice naturale unica al mondo. 115 km di piste (blu per il 50%, rosse per il 35% e le restanti sono nere) fornite di innevamento programmato (ormai inutile dopo le abbondanti nevicate della scorsa settimana) e 58 km dedicati allo sci da fondo, vi porteranno verso angoli suggestivi, senza considerare i tanti itinerari dello sci alpinismo. Oppure si può optare per gli 80 km tracciati tra storia, natura, panorami unici al mondo e cascate di ghiaccio, noto come il Giro della Grande Guerra. Qui skibus, piste e impianti formano un anello che tocca Passo Giau, Passo Falzarego, Val Badia, Arabba e Alleghe, un giro del Col di Lana che non potrà lasciarvi indifferenti. Imperdibile un giro anche nell'area Lagazuoi 5 Torri (partendo dal Civetta uno skibus gratuito porta al rifugio Fedare a Passo Giau, dove la seggiovia sale al rifugio Averau). Alle Cinque Torri si visitano le trincee italiane e dai rifugi si godono splendide viste. Si può salire in funivia fino al punto più alto del giro, Lagazuoi, a 2.800 metri. Nel percorso, si vedono la galleria di mina italiana e il Forte Tre Sassi, e una volta sul Lagazuoi c'è la postazione delle mitragliatrici austriache e la postazione di guardia.La discesa è una delle più affascinanti delle Dolomiti, lungo la pista Armentarola. Vi attende in fondo un traino a cavalli, che porta fino alle piste della Val Badia (con Arabba, Padon e Marmolada). Lo skipass Dolomiti Superski garantisce gratuitamente il servizio skibus. Per non sprecare neanche un minuto di sport e di questa magica immersione nella natura e nella storia, potete pranzare ai piedi del Monte Faloria, al Bar Pian de Ra Bigontina. Per un'alternativa agli sci invece, è da provare una corsa sulle lame nella pista di pattinaggio dello Stadio Olimpico del Ghiaccio, simbolo delle storiche Olimpiadi invernali del 1956. Qui è possibile esibirsi free style, ma anche esercitarsi sotto l'occhio vigile dei maestri. Altro indirizzo rinomato per la cucina ampezzana si trova ai piedi delle Tofane, in localita' Rumerlo, al Ristorante Meloncino al Camineto.
fontetgcom24

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