Il Territorio dell'Alta Valsassina comprende sette comuni che si estendono su una superficie di oltre 91 km quadrati, con un dislivello che va dai 500 ai 1000 metri di quota dei centri abitati, agli oltre 1600 degli alpeggi soleggiati. I sette comuni che formano il comprensorio dell'Alta Valsassina sono disposti a semicerchio e addossati alle Prealpi orobiche a nord est. Si tratta di un territorio affascinante sotto molti punti di vista, soprattutto da quello paesaggistico. Grazie alle particolari condizioni orografiche, ogni località a media quota offre ampie zone soleggiate con paesaggi incantevoli sulla media valle e sulle cime prospicenti. Il luogo, ricco di selve, di boschi e di pascoli alle quote più alte offre una serie di viste mozzafiato e panorami spettacolari sulle Alpi e sui laghi. Da primavera ad autunno inoltrato finché la neve non ricopre i boschi ed il freddo si fa troppo pungente, durante le numerose passeggiate proposte, è possibile raccogliere erbe, piccoli frutti, funghi o castagne. L'ospitalità con la ricca offerta di gastronomia e le varie iniziative folcloristiche e di animazione (in ogni paese è attiva una Pro Loco), fanno dell'Alta Valsassina una meta interessante, sia per una breve visita, sia per un soggiorno prolungato. Sciare in Valsassina ai Piani di Bobbio Lungo 35 km di piste di ogni livello e un anello di fondo sempre innevato.
La località sciistica della Valsassina è la più vicina in assoluto alla città di Milano. Siamo sulle prealpi lombarde, in provincia di Lecco. Ma i Piani di Bobbio sono facilmente raggiungibili anche dagli sciatori bergamaschi che, grazie alla seggiovia che raggiunge i Piani da Valtorta (Bg), posso raggiungere le piste di sci in meno di un'ora, raggiungendo la spettacolare valle dei Camosci, proprio sotto il massiccio quasi dolomitico dello Zucco Campelli. Un modernissimo impianto capace di trasportare fino a 1795 persone all'ora. Gli altri impianti del comprensorio sono tre seggiovie (di cui una quadriposto) e tre skilift, a cui si aggiunge la cabinovia che sale da Barzio, un impianto moderno che può trasportare fino a 1800 persone all'ora. La conca soleggiata dei Piani di Bobbio e della vicina località bergamasca di Valtorta, collegata sci ai piedi (unico comprensorio lombardo tra due province), ospita 35 chilometri di piste di ogni livello.
Ai Piani, a quote comprese tra i 1700 e i 1950 metri, si sviluppano soprattutto le piste facili, perfette per i più piccoli e per chi deve imparare; fa eccezione la nera "d'autore" dell'Osrcellera, dalla pendenza sostenuta. Sul versante di Valtorta, invece, trovano pane per i loro denti gli esperti. Qui, infatti, ci sono quattro piste, tutte difficili: la "Nube Bianca", la "Tre Signori", la "Cedrino" e la "Variante Cedrino".
Per gli amanti dello snowboard c'è un park attrezzato, ideale per chi deve imparare o affinare la tecnica. La neve nel comprensorio sciistico è garantita da un impianto di innevamento rinnovato nella scorsa stagione, cui si accompagna una favorevole posizione: l'incontro delle correnti umide del lago con quelle più fredde delle Prealpi porta spesso nevicate abbondanti. La particolare conformazione delle piste in quota, che si sviluppano sui pascoli, permette inoltre di sciare bene anche con pochi centimetri di neve. Ma i Piani di Bobbio sono una vera chicca per i fondisti, con piste sempre aperte, anche quando nel fondovalle ci sono le margherite. L'anello di fondo, infatti, si trova a quota 1700, dove si sviluppa un percorso di 7,5 chilometri omologato per gare nazionali e internazionali. È un itinerario tecnico, ricco di salite e discese, dove l’anno scorso si sono assegnati i Campionati italiani master e l’anno precedente i Campionati italiani assoluti. Disponibili anche due varianti, di 2,5 e 5 chilometri, più facili. Sul fronte economico i Piani di Bobbio offrono varie formule per sciare in famiglia risparmiando qualche prezioso euro. La formula "Mangia & Scia" nei nei giorni feriali pemette di sciare e pranzare (pasto completo) con 27 euro. Ma il risparmio in famiglia prosegue: nei giorni feriali i bambini fino a 12 anni, infatti, non pagano se ci sono due adulti che acquistano lo skipass, mentre i ragazzi fino a 18 anni pagano la metà (sempre con due adulti paganti) per una spesa familiare di 44 euro nel primo caso e 54 nel secondo. Anche per quanto riguarda i piani famiglia, dal versante bergamasco le tariffe sono ancora più convenienti.
FONTEvalsassina.it
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